“Dopo aver letto questo libro non vedrete più una partita come l’avete vista finora”.
Risultati truccati, partite con squadre “inventate” e addirittura incontri fantasma, mai disputati ma sui quali sono state investite grosse somme di denaro a scopo fraudolento: il calcio è in pericolo e può morire. Ci sono dei Paesi dove è emerso, a seguito di numerosi scandali, che circa l’80% delle partite era deciso a tavolino, lontano dal campo di gioco. E in Italia le recenti indagini di polizia e magistratura, partite nel 2011 e tuttora in corso con “Dirty Soccer” e “I Treni del Gol”, hanno rappresentato l’ennesimo terremoto. Il match fixing, ovvero le partite truccate, è l’argomento del volume “Game Over. Calcio truccato, ora basta!”, scritto da Daniela Giuffrè e Antonio Scuglia e pubblicato da Minerva (collana “Sul filo di lana”, 208 pagine, prezzo 15 euro). Questo libro vuole rendere il lettore partecipe di quel che accade nel mondo parallelo del calcio truccato e soprattutto spiega cosa si può fare per salvare la genuinità dello sport più appassionante per gli italiani. Si tratta di un’inchiesta condotta da due professionisti che da anni lavorano su queste delicate tematiche, con ruoli diversi: Daniela Giuffrè, vice questore aggiunto della Polizia di Stato, è la responsabile dell’Unità “Integrity in Sport” di INTERPOL a Lione, l’ufficio che combatte e tenta di prevenire il fenomeno del match fixing a livello globale; Antonio Scuglia, giornalista sportivo, è autore di vari saggi fra i quali un manuale antifrodi ed è membro integrato della Corte d’Appello di Firenze per le controversie ex art. 63 della legge sulla stampa. I due autori, sulla base della loro specifica esperienza di conoscenze investigative e cronaca sportiva, spiegano nel dettaglio la storia e il funzionamento del match fixing: come si svolge e con quali metodi, e quali legami abbia con la criminalità organizzata e il mondo delle scommesse. Un’analisi senza pregiudizi e inedita di un fenomeno che sta sconvolgendo il calcio italiano e mondiale, corredata dalle testimonianze di chi è stato convolto e dalle risultanze processuali delle inchieste più importanti. Un libro per calciatori e arbitri (i principali target delle associazioni mafiose che gestiscono il calcioscommesse), allenatori e sportivi, ma anche per i tifosi e per chi ama il calcio e vuole saperne di più: salvare il gioco più bello del mondo è possibile!